Detrazioni fiscali per interventi edilizi: quali sono? È stata pubblicata il 30 dicembre 2019 la Legge di Bilancio 2020, sulla Gazzetta Ufficiale. Tale legge ha stabilito diverse novità riguardo le detrazioni fiscali, ma anche numerose proroghe dei bonus riguardanti i lavori edilizi.
Confermati nuovamente gli incentivi chiamati “Eco bonus” ed anche “Sisma bonus”, così come le detrazioni sui lavori su giardini e terrazze. È una grande novità però il cosiddetto “bonus facciate”.
Detrazioni fiscali per interventi edilizi: i bonus
Le detrazioni fiscali per interventi edilizi previste dalla Legge di Bilancio 2020, in vigore dal 1 gennaio 2020, riguardano diversi bonus. Uno tra questi è il cosiddetto “Bonus ristrutturazioni 2020”, che ammette detrazioni Irpef con aliquota del 50%. Il tetto massimo della spesa prevista per i lavori di ristrutturazioni però deve essere di 96 mila euro. Il bonus in questione ha una durata di 10 anni.
Prende il nome di “bonus mobili 2020” invece quello che può ottenere chi ha fatto svolgere lavori di ristrutturazione su mobili e grandi elettrodomestici prima di acquistarli. Per quanto riguarda la percentuale che si può detrarre, anche questa è sempre del 50%, su una spesa totale di 10 mila euro.
Se i lavori invece rientrano nella categoria di interventi per il risparmio energetico, si può ottenere il cosiddetto “Ecobonus”, che ha una percentuale da detrarre pari al 50%. Quest’ultima però può arrivare a raggiungere anche il 65%. La cifra massima del costo totale dei lavori deve essere di 100 mila euro.
La Legge di Bilancio 2020 ha prorogato il Bonus Verde, che prevede una detrazione del 36% per tutti quei privati e condomini che effettuano lavori per terrazzi, balconi, giardini con lo scopo di riqualificazione urbana.
Un ulteriore bonus è quello chiamato “Sismabonus”, che permette di ottenere detrazioni fino addirittura all’85% per tutti quei lavori svolti per garantire la sicurezza di edifici, contro il rischio sismico.
La novità
Come accennato, la novità stabilita dalla Legge di Bilancio 2020 riguarda il cosiddetto “bonus facciate”. Quest’ultimo permette di ottenere detrazioni fiscali pari al 90%, per tutti quei lavori mirati a ristrutturare le facciate esterne di alcuni edifici. Questi devono obbligatoriamente rientrare nella zona A o B. La prima espressione viene usata per indicare tutti edifici ubicati nei centri storici, mentre con “zona B” si indicano tutti quegli edifici esistenti e di completamento.
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